5 Ottobre, 2017
Qual è il capitale sociale di una società italiana?
Il capitale sociale rappresenta il valore dei fondi e dei beni (i “ conferimenti ”) conferiti dai soci, a titolo di capitale di rischio, all’atto della costituzione di una società a responsabilità limitata. È solitamente suddiviso in quote uguali che vengono assegnate ai soci in proporzione all’ammontare del capitale sottoscritto e versato.
Inoltre, il capitale sociale rappresenta una garanzia minima per i creditori sociali per i debiti che la società ha nei loro confronti.
Secondo la legge italiana, le società a responsabilità limitata non hanno più un requisito di capitale sociale minimo (solo le società lo fanno). Pertanto il capitale sociale di una società può essere qualsiasi importo a partire da 1 Euro.
Per quanto riguarda il pagamento del capitale sociale, ci sono diversi scenari.
Qualora l’importo del capitale sociale iniziale sia inferiore a 10.000 Euro e/o vi sia un solo socio, esso dovrà essere interamente versato prima della stipula dell’atto costitutivo davanti al Notaio.
Se, invece, il capitale sociale è pari o superiore a 10.000 euro e i soci sono più di uno, solo il 25% dovrà essere versato prima della stipula dell’atto costitutivo.
È utile sapere che, secondo la legge italiana, non è possibile effettuare pagamenti in contanti per almeno 3.000 euro. Pertanto, se il capitale sociale, ovvero la quota pari al 25% del capitale sociale, supera i 3.000 euro, il pagamento dovrà essere effettuato tramite bonifico bancario. Poiché deve essere versato prima di stipulare l’atto costitutivo, solitamente il notaio dispone di un apposito conto bancario dedicato a queste situazioni. Fondamentalmente, il pagamento verrà effettuato sul conto bancario del Notaio che manterrà l’importo in garanzia fino alla costituzione della società