5 Ottobre, 2017

Filiale o Sussidiaria? Principali differenze

Per svolgere la propria attività in Italia, una società straniera può scegliere tra una filiale o una sussidiaria (ovvero una società a responsabilità limitata italiana interamente posseduta dalla società straniera).

Quindi, qual è la differenza tra le due? Una filiale non è un’entità giuridica separata; è un’unità italiana della società straniera. Pertanto, la società straniera è responsabile di tutti i debiti della filiale italiana. Questo potrebbe rappresentare un rischio per la società straniera in caso di difficoltà finanziarie della filiale italiana.

D’altra parte, una filiale consente a una società straniera di svolgere le proprie attività attraverso una struttura organizzativa più economica e flessibile rispetto a quella richiesta per una sussidiaria. La struttura organizzativa semplificata di una filiale permetterà alla società straniera di risparmiare sui costi relativi al suo investimento in Italia.

Una sussidiaria, invece, è un’entità giuridica indipendente italiana, di proprietà della società madre. Questa entità giuridica può essere costituita in diverse forme giuridiche (tra cui S.r.l., S.r.l.s., S.p.A.). Una sussidiaria svolge direttamente la propria attività commerciale ed è responsabile di tutti i propri debiti. Nessuno può citare in giudizio la società madre per i debiti della sua sussidiaria.

Tassazione Infine, non vi è alcuna distinzione in termini di trattamento fiscale tra una filiale e una sussidiaria (dal punto di vista delle imposte societarie). Tuttavia, una filiale può trasferire i propri profitti alla società madre senza ritenuta alla fonte, poiché non è un’entità indipendente.

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