COSA È UNA START-UP INNOVATIVA?

Le start up innovative sono società il cui oggetto sociale consiste nello sviluppo, produzione e commercio di prodotti o servizi innovativi di valore altamente tecnologico. Può trattarsi indipendentemente di una Srl o Srls che si contraddistingue per l’alto contenuto innovativo del proprio business e per l’impiego di tecnologie all’avanguardia.

La peculiarità di una start up innovativa risiede nella potenzialità di rivoluzione di un intero mercato. La tecnologia di una start up innovativa rivoluziona i processi, rendendoli più agili e automatizzati, permettendo un’espansione rapida e con meno risorse.  L’obiettivo è portare un vero cambiamento nel settore di riferimento, che sia attraverso il lancio di un nuovo prodotto/servizio o attraverso un diverso modo di fruire tale prodotto/servizio. Il successo spesso si trova nell’abilità di identificare nuovi bisogni e necessità, che cambiano ed evolvono con l’evolvere stesso della società, oltre ad un impeccabile approccio user-centric.

Una start up con simili caratteristiche è un asset prezioso nell’economia di uno Stato. Il Governo italiano ha adottato una serie di disposizioni di favore per la costituzione e lo sviluppo di start-up innovative in Italia, emanando alcune tra le più favorevoli disposizioni in Europa per le start-up.

La qualifica di “start-up innovative” si acquisisce con l’iscrizione nella sezione speciale del Registro delle Imprese e in seguito si possono beneficiare della legislazione di favore.

open start up italyQuali sono i requisiti che identificano una “start-up innovativa”?

Per essere qualificata quale “start-up innovativa” una società dovrà soddisfare i seguenti requisiti:

  • L’attività prevalente della società consiste nello sviluppo, produzione e commercio di beni o servizi innovativi di alto valore tecnologico;
  • La società deve essere stata costituita da non oltre 48 mesi;
  • La società deve avere sede in Italia o essere soggetta alla tassazione italiana;
  • La società non ha un fatturato o ha un fatturato non eccedente i 5 milioni di euro;
  • La società non distribuisce utili;
  • La società non è stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda;
  • le spese in ricerca e sviluppo sono uguali o superiori al 15 per cento del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione della startup; oppure impiego come dipendenti o collaboratori a qualsiasi titolo, in percentuale uguale o superiore al terzo della forza lavoro complessiva, di personale in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato di ricerca presso un’università italiana o straniera; sia titolare o depositaria o licenziataria di almeno una privativa industriale relativa a una invenzione industriale, biotecnologica.

Quali sono i benefici per le start-up innovative in Italia?

Agevolazioni Fiscali

  • Agevolazioni fiscali (credito d’imposta superiore al 40%) e benefici per investimenti privati e societari in start-up, avuto riguardo sia a investimenti diretti in start-up sia a investimenti indiretti (tramite altre società che investono prevalentemente in start-up);
  • Credito d’imposta a partire dal 35% per l’assunzione di lavoratori altamente qualificati;
  • Importante agevolazione fiscale (19-27%) su investimenti in start-up;

Procedure semplificate

  • Procedura rapida, semplificata e gratuita all’accesso per le start-up al Fondo Centrale di Garanzia, un fondo governativo che supporta l’accesso al credito (copertura dell’80% della somma prestata);
  • Supporto mirato dall’Agenzia Italiana del commercio;
  • Le start-up possono assumere personale tramite contratti a tempo determinato (dai 6 ai 36 mesi). I contratti possono essere rinnovati più di una volta. Dopo 36 mesi, il contratto può essere ulteriormente rinnovato solamente un’altra volta, non più a lungo di 12 mesi, cioè per una durata complessiva del contratto non eccedente i 48 mesi;
  • Procedura rapida (massimo 30 giorni) per ottenere il visto attraverso la “procedura di visto per start-up”.

Agevolazioni economiche

  • Possibilità di aumentare il capitale tramite siti web di crowdfunding (l’Italia è stata il primo Stato nel mondo a implementare una speciale e organica disciplina sul crowdfunding);
  • Speciali strumenti finanziari per la gestione del debito;
  • Non devono essere pagate marche da bollo o ulteriori costi per l’emissione di documenti;
  • Estensione di 12 mesi del cosiddetto rinvio a nuovo delle perdite, per meglio coprire l’inziale perdita;
  • Rinvio della ricapitalizzazione al seguente esercizio quando ci sia l’esigenza di proteggere il capitale sociale;
  • Le start-up possono remunerare i loro dipendenti e gli erogatori di servizi esterni, compresi avvocati e commercialisti, rispettivamente con stock options e work for equity. Il regime fiscale applicabile a questi strumenti è vantaggioso e adattato ai più comuni bisogni di una start-up.

Vuoi costituire una start up innovativa?

Costituire una startup innovativa richiede il rispetto di requisiti specifici, la cui mancata conoscenza può portare a ritardi o al rifiuto della richiesta. Noi offriamo consulenza legale nella costituzione della start up innovativa, incluso il deposito della documentazione al registro per le start up innovative.

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I nostri servizi sono rivolti in particolare a business stranieri che intendono iniziare la propria attività in Italia. Se sei un cittadino italiano che intende aprire la propria attività sul territorio nazionale, consigliamo il servizio CostituzioneSrl, che permette la creazione di una startup innovativa al 100% online in pochi click.

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